#MDW2015_2 New collection 001 – Luxury Series, by Fabio Fantolino for Phanto

Copertina-Phanto3Al Salone del Mobile di Milano La Chaise Bleue ha incontrato l’architetto torinese Fabio Fantolino.

Il suo nuovo brand Phanto raccoglie prodotti di interior design da lui stesso disegnati, ma sarà presto aperto a designer emergenti.

001 – Luxury Series è il nome della linea di prodotti che è stata presentata al Salone del Mobile di Milano 2015.

L’architetto Fabio Fantolino

Fabio Fantolino nasce nel 1972 a Torino e si laurea in Architettura al Politecnico di Torino.

La base della sua filosofia è rappresentata dall’equilibrio tra tendenze, gusto personale ed esigenze architettoniche: obiettivo principale il benessere delle persone.

Il brand Phanto

Phanto nasce dalla volontà di realizzare oggetti che uniscano la cultura del design e il trend attuale, espressi attraverso l’esaltazione del materiale con il quale l’oggetto è realizzato. Materia, cultura del design e consapevolezza dell’attuale trend sono gli ingredienti di un prodotto che punta ad elevare il livello culturale di qualsiasi spazio, anche il più semplice e basilare.

Avviciniamoci al brand partendo da alcune immagini di progetti dell’architetto Fabio Fantolino in cui sono inseriti i prodotti della linea 001 – Luxury Series.

Vivì (2014)

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White Le Spose (2015)
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Zagabria (2014)

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Phanto: 001 – Luxury Series
BIDONE – Una sospensione caratterizzata da un contrasto tra forma e materiale: la prima geometrica e rigorosa, di richiamo ai recipienti industriali, realizzata però in un materiale tessile che ammorbidisce l’oggetto. La scelta di utilizzare un materiale raffinato ed elegante esteriormente, come le stoffe pregiate, abbinate alla schermatura interna realizzata in plissè, donano all’oggetto una nota elegante e allo stesso tempo rigorosa. Fa da contraltare la struttura in ferro nero brunito, costituita interamente da piatte metalliche, che richiama nuovamente il carattere industriale dell’oggetto, e gli permette inoltre di essere direzionato a piacimento verso un punto focale sottostante, sia esso un’opera d’arte come un tavolo.
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ZIPPER – La madia Zipper vede il suo punto di forza non unicamente nella linea sinuosa del design dal richiamo storico, ma nella giustapposizione di materiali tradizionali, quali il legno, con materiali dal taglio spigoloso, più industrial. La madia mostra quindi un suo carattere solido e deciso, che le permette di poter essere inserita anche in ambienti importanti, grazie appunto alla sua anima dal richiamo storico. Queste caratteristiche connotano un prodotto di design che, improntato sulla reinterpretazione consapevole del passato, è in grado di fornire le basi per un design del futuro. Anche questo oggetto è ricco di dettagli che ben vengono articolati sulla solida volumetria lignea: tocco di classe sono certamente le cerniere ottonate e la leggera sospensione del mobile grazie agli esili ma ben definiti appoggi.
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X CHAIR – il binomio di due elementi contrapposti: la forma morbida ed accogliente della seduta imbottita abbinata alla base ad X in legno, quest’ultima contraddistinta dalle forme lineari e rigide. L’elemento di congiunzione sono i sottili tondini in ferro nero, che permettono il confronto tra le due anime affiancate, senza però toccarsi mai. La poltrona, nell’insieme essenziale e dal carattere importante, il cui compito è di accogliere le persone sia in ampi salotti che in riservate aree lettura.
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SLASH – Phanto si cimenta con un pezzo di design che il gusto moderno vuole sempre abbinato alla parete sul quale viene contrapposto: con questo oggetto Phanto ribalta il modo di concepire una consolle tv, in favore invece dell’esaltazione dell’oggetto in sé. La consolle, infatti, di richiamo al design storico, è pensata per poter essere posizionata in qualsiasi spazio, fungendo da elemento di raccordo o contrasto, a seconda delle situazioni. La scelta di rendere il mobile sospeso grazie alle quattro gambe in stile retrò, gli permette di slegarsi dal contesto circostante, e concentrare l’attenzione sulla finitura perimetrale dello stesso; si nota infatti uno studiato disegno bacchettato sfondato ad andamento verticale, che motiva l’intero perimetro dell’arredo. Il piano superiore è invece caratterizzato da un elemento elegante quale il marmo Calacatta oro, trattato in finitura opaca.
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PAW FLOOR – La base in ferro nero brunito costituisce la struttura di Paw Floor, la prima lampada studiata per conferire al piacere della lettura l’atmosfera soffusa della luce indiretta: un’illuminazione calda e diffusa garantita dalla stoffa bindellata del paralume. La combinazione di questi due semplici materiali, Il ferro, lavorato e modellato con particolari tecniche, con una base che ricorda una ”zampa” viene contrapposto ed abbinato al tessuto plissettato, che viene modellato con la forma classica delle piantane a luce diretta. Queste caratteristiche fanno della piantana Paw Floor un pezzo unico nel suo genere, adatto anche agli ambienti più raffinati.
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PAW WALL O – La filosofia della Paw Floor si riflette nella Paw Wall: la lampada si adatta ad una spazialità differente, evolvendosi formalmente ma senza cambiare il proprio scopo: la luce che emette è sempre di tipo diffuso e la struttura in ferro nero brunito è comunque elemento caratterizzante. Questa volta il metallo assume un andamento più orizzontale, e accoglie anche un manico e una corda, richiamo all’antico gioco dei cavalli. Anche qui il paralume plissettato è abbracciato dalla piatta metallica in ferro nero, che gli conferisce una forma conica.
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PAW WALL V – Una seconda versione della Paw Wall è pensata come un oggetto con direzionalità verticale, adatta per arredare la parete, fungendo da soggetto principale. La piatta di fissaggio in ferro nero brunito enfatizza la verticalità della lampada stessa, al quale è fissato il paralume in tessuto plissè. La piatta metallica che cinge il paralume gli conferisce una forma conica. In questo caso il corpo illuminante è pensato per arricchire superfici più o meno estese, anche appaiata ad altre applique della medesimo tipo.
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MESH – La poltrona Mesh è frutto di un lavoro accurato di ricerca formale alla quale è abbinata una forte ricerca materica. Il pensiero architettonico che l’ha generata richiama un preciso momento storico, rivisitato in chiave moderna attraverso l’uso di concetti liberi da qualsiasi schema estetico. Essa è caratterizzata dalla presenza di diversi materiali, tra i quali spicca il legno, che viene trattato attraverso due diverse chiavi di lettura: diversi piani in legno si intersecano contribuendo a dare alla poltrona un’immagine rigorosa e composta , rigorosità che si contrappone poi alla sinuosità con il quale i piani vengono tagliati. La paglia di Vienna contornata da una lama in ottone che lascia trasparire sul lato la seduta, insieme ai piedi metallici ottonati sul retro, contribuisce a dare un richiamo storico alla seduta. La morbidezza, interpretata da linee semplici, è invece data dall’imbottitura, concepita anch’essa come due volumi che si incontrano. Ulteriori dettagli che arricchiscono l’insieme sono le punzonature laterali in ferro nero.
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HOOK – Il fascino naturale del legno e gli elementi strutturali in ferro brunito posizionati agli estremi conferiscono alla creazione Hook carattere e funzionalità. I ganci portatovaglioli lungo tutto il profilo laterale scandiscono ordinatamente i posti a sedere e nello stesso tempo donano particolare carattere all’insieme, fungendo da elemento inaspettato. I tovaglioli stessi, pensati appositamente per il progetto e parte integrante di esso, sono elementi facilmente estraibili, fissati ai ganci mediante un foro che lascia intravedere la struttura del tavolo. L’insieme elegante e tradizionale del tavolo, realizzato in noce americano nodo, viene qui edulcorato dall’uso più scomposto e moderno dei ganci lungo il suo perimetro.
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ZIPPER – La madia Zipper vede il suo punto di forza non unicamente nella linea sinuosa del design dal richiamo storico, ma nella giustapposizione di materiali tradizionali, quali il legno, con materiali dal taglio spigoloso, più industrial. La madia mostra quindi un suo carattere solido e deciso, che le permette di poter essere inserita anche in ambienti importanti, grazie appunto alla sua anima dal richiamo storico. Queste caratteristiche connotano un prodotto di design che, improntato sulla reinterpretazione consapevole del passato, è in grado di fornire le basi per un design del futuro. Anche questo oggetto è ricco di dettagli che ben vengono articolati sulla solida volumetria lignea: tocco di classe sono certamente le cerniere ottonate e la leggera sospensione del mobile grazie agli esili ma ben definiti appoggi.
BLACK SEA
BLACK SEA – I materiali forti e decisi che costituiscono il Black Sea, sono i veri protagonisti dell’intero progetto. Lo stesso nome richiama appunto un mare nero, metaforizzato dal piano molto venato, realizzato in legno Black Pitch Pine. apparentemente il legno dona quindi un’immagine rigida all’insieme, data dal piano rettilineo racchiuso ai lati dalla base, ma avvicinandosi è possibile apprezzare la sinuosità della finitura superficiale che lascia intravedere la venatura naturale. L’onda nera ideale con la quale è stato concepito il tavolo, travolge e ingloba tutti gli elementi presenti nella composizione: le basi metalliche in ferro nero brunito, così come le borchie e gli inserti laterali, insieme agli accessori studiati appositamente per questo tavolo. L’insieme degli oggetti ed elementi che l’onda “ha inglobato”, donano unicità al tavolo sotto il profilo ideativo ed architettonico.
 Photos: courtesy of Fabio Fantolino and Phanto

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