Una sottile linea metallica connette fisicamente e ideologicamente i 7 ambienti che hanno un solo scopo: emozionare.
Stanze che si annullano e si tingono di navy-blu per lasciare spazio agli oggetti.
Giganteschi lampadari vintage di Gio Ponti per Venini che, come cascate di vetro incandescente, lasciano solo percepire i pezzi scelti dai designer Emiliano Salci e Britt Moran.
DimoreStudio spazia dal design all’arte, dall’architettura alla moda con una visione che permette la coesistenza di materiali eterogenei e oggetti provenienti da periodi storici diversi.
Largo uso del metallo che si pone in contrasto con i nuovi motivi dei tessuti, dei tappeti e delle carte da parati tra cui spiccano quelli pensati dall’artista Federica Perazzoli.
La nuova collezione presentata in occasione Salone del Mobile di Milano 2016 si ispira agli anni ’60 e ’70, a Nanda Vigo e Maria Pergay.
Come in tutti i progetti dello studio, oggetti dei Maestri del Design vivono insieme a oggetti di recupero e ad altri disegnati “su misura”.
PHOTO CREDIT | Paola Pansini
MORE INFO | dimorestudio.eu
DIMORESTUDIO
Via Solferino 11
20121 milano
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